é finalmente arrivata la bella stagione! Sole, caldo e la possibilità di godersi gli spazi aperti. Giardino, terrazzi e balconi tornano protagonisti delle giornate permettendo di godere a pieno della loro funzionalità. Le tende da sole, siano esse cappottine, tende a caduta o pergolati in alluminio o legno, hanno bisogno di una costante manutenzione e di un’accurata pulizia. I materiali utilizzati per le coperture sono i più disparati. Si va dalle fibre naturali, come ad esempio il cotone, a quelle acriliche e sintetiche dei tessuti tecnici, come un dacron o un PVC spalmato.
Alla fine comunque quello che conta è tenerle sempre pulite e in ordine. Una tenda da sole pulita svolge doppiamente il proprio lavoro, funzionale ed estetico. Vediamo quindi come pulire le tende da sole per garantirne un funzionamento efficiente e duraturo nel tempo.
Come pulire le tende da sole: trucchi contro la muffa
Le tende da sole avrebbero necessità di essere pulite almeno una volta l’anno, in concomitanza con la fine della stagione estiva. Nelle zone particolarmente soggette alla presenza di smog invece è consigliabile pulirle più frequentemente.
Tra i principali “nemici” delle tende da sole troviamo muffe e macchie. Di conseguenza il consiglio è quello di non trascurare le cause che portano alla loro creazione. La muffa, in particolare, è deleteria per la tenda da sole, perché ne riduce drasticamente la vita media, aumentandone di contro, la velocità di deterioramento. L’umidità è la causa principale della formazione delle muffe.
Quando piove una tenda da sole dovrebbe sempre essere ritirata. Quando però non è possibile chiuderla in tempo, prima di arrotolarla, bisognerebbe lasciarla asciugare. Infatti se viene arrotolata ancora bagnata o umida e lasciata asciugare all’interno del cassonetto per giorni, o addirittura mesi, la muffa si creerà molto velocemente.
Tende da sole e macchie: foglie, insetti e deiezioni animali
La maggior parte delle macchie sulle tende da sole sono il risultato di qualche insetto rimasto schiacciato sulla superficie in fase di riavvolgimento. Macchie quasi indelebili, penetrate a fondo nelle fibre della copertura e molto difficili da rimuovere. Anche il materiale vegetale residuo di alberi, cespugli e fiori, può portare a causare delle macchie antiestetiche.
Il materiale organico che rimane incastrato nella tenda, porta umidità e di conseguenza, come abbiamo visto prima, alla formazione di muffe e licheni. Senza contare poi le deleterie macchie da defecazione degli uccelli. Lo sa bene chi vive in città, negli appartamenti di piccoli e grandi condomini, quanto possono essere fastidiose le macchie di deiezioni di animali.
Oltre ad essere antiestetiche e antigieniche, corrodono in profondità le fibre della copertura accelerando il processo di deterioramento della tenda. Per questo motivo dovrebbero essere rimosse immediatamente e trattate con cura, utilizzando strumenti e prodotti specifici.
Detergenti e prodotti antimuffa
Se la scelta è quella di procedere alla pulizia delle tende da sole, senza l’ausilio di un’impresa di pulizie professionale, che conosca molto bene il problema da affrontare, allora è necessario stare attenti ad alcuni particolari. Ad esempio è indispensabile evitare di usare prodotti troppo aggressivi, che potrebbero portare a danneggiare, strappare o addirittura bucare, la tenda.
I detergenti delicati sono sempre da preferire. Meglio ancora i prodotti specifici dedicati esclusivamente alla pulizia delle tende da sole. Evitare prodotti contenenti candeggina (che sia in forma pura, piuttosto che prodotti antimuffa contenente candeggina). Questi prodotti quando sono spruzzati sopra superfici polverose , contenenti polveri metalliche (come quelle sottili risultanti dallo smog cittadino), generano immediatamente “ossido”. L’ossido porta alla comparsa della ruggine, la quale metterà in risalto orribili aloni giallastri, che diventano indelebili se non trattati immediatamente e nel modo corretto.
Un’impresa di pulizie professionale e specializzata in trattamenti specifici sa dove mettere le mani, quando intervenire e quali prodotti utilizzare. L’intervento di una ditta di pulizie può anche essere “spot”, magari annuale, ma è sempre consigliabile sfruttare il know how di professionisti per assicurare alle tende da sole una vita lunga ed efficiente.
Qualche consiglio per la manutenzione ordinaria delle tende da sole
Durante le pulizie quotidiane della casa, dedicare sempre qualche minuto anche alle tende da sole. Rimuovere polvere e residui dalla superficie di copertura con un semplice panno umido. Se si vogliono utilizzare dei prodotti specifici per le tende, meglio testarli prima in un angolo non troppo visibile, lasciando agire e risciacquando adeguatamente.
Prestare sempre la massima attenzione in fase di riavvolgimento della tenda. Rimuovere eventuali insetti, residui organici e macchie di deiezioni. Asciugare o lasciare asciugare al sole e all’aria la tenda umida o bagnata, prima di riavvolgerla, per evitare la formazione di muffe e licheni.
Non limitarsi a pulire la sola copertura della tenda, ma estendere la pulizia completa anche alla struttura e all’intelaiatura. Questo migliorerà e aumenterà l’efficienza del meccanismo di funzionamento. Il detergente utilizzato deve sempre essere risciacquato molto bene e non devono rimanere residui sul materiale di copertura. Infine lasciare asciugare totalmente la tenda estesa nella sua lunghezza massima.